Sul grande plastico modulare (mt 8 x 2, in costruzione) riproducente la stazione di Fasano si alternano fino a 12 convogli tra treni locali, elettrotreni antichi e moderni, treni merce e coppie di automotrici termiche.
I moduli con la stazione sono stati esposti, in forma statica, durante la cerimonia di inaugurazione dell’elettrificazione della linea Bari-Lecce, il 30 maggio 1996 presso la stazione di Lecce.
I convogli in circolazione (di proprietà dell’Associazione o prestati dai Soci) rappresentano un significativo panorama dei rotabili delle Ferrovie italiane, molto apprezzato soprattutto dagli scolari in visita.
E626 Roco con postale e “centoporte” Roco e “Corbellini” Lima, in livrea grigio ardesia
ETR220 Lima
Pendolino ETR 401 Lima
D445 Lima (cardanico) e carrozze MDVC Lima
Pendolino ETR 450 Lima
D214 Roco in manovra nello scalo merci
Treno merci trainato dal D341 RR Hornby, con carri merce Walschaert, Laser e carro pulitore Roco
Treno espresso con E444R Hornby e carrozze X
Treno merci di materiale recente, trainato da E656 RR Hornby
Moderno intercity in livrea XMPR, con E444R e carrozze X e Z RR Hornby
Il tracciato è normalmente gestito dagli automatismi del blocco (su entrambe le linee) e dei due fasci di ricovero.
E’ possibile anche il controllo manuale totale.
Quadro sinottico della stazione…
… e dei fasci di ricovero.
Tre regolatori controllano separatamente le due linee e le manovre in stazione. La posizione degli scambi in stazione determina automaticamente il tipo di alimentazione fornita ai binari di precedenza e dello scalo merci.
Per agevolare il controllo della funzionalità dei fasci di ricovero sono state installate due microtelecamere nelle zone degli scambi, collegate in Audio/video a un televisore attraverso una commutazione elettronica asservita ai segnali del blocco automatico: il sistema abilita automaticamente la telecamera nel cui campo visivo stia per entrare un treno (in arrivo o in partenza dai fasci).
Il fascio dell’anello esterno … e la telecamera NORD
La telecamera SUD… e il fascio di ricovero dell’anello interno.
Per “vedere” i fasci di ricovero nascosti è stato necessario illuminarli artificialmente con delle normali luci di Natale bianche. La scatola sulla destra contiene il commutatore automatico elettronico con le spie di funzionamento e i pulsanti per la selezione manuale.