I treni destinati al trasporto di acqua hanno effettuato servizio regolare, specialmente nel Centro-Sud, sino agli anni ’70.
Vi erano carri per il trasporto di acqua non potabile che approvvigionavano i punti di rifornimento per le locomotive a vapore situati in piena linea o i serbatoi delle stazioni non collegate a condutture idriche.
I trasporti d’acqua potabile erano invece destinati al rifornimento di caselli, posti di guardia e stazioni che, trovandosi in località isolate, non era possibile allacciare ad acquedotti.
Il treno esposto ha prestato servizio nel Compartimento di Bari, con residenza a Brindisi. Il carro cisterna senza garitta è stato costruito in Ungheria nel 1900 dalla FabbricaUngherese di Vagoni e Macchine GYŐR. Il secondo, con garitta per il frenatore, è stato costruito dalla Breda di Milano nel 1917. Le lamiere che compongono le cisterne sono unite tramite chiodature, caratteristica tipica delle vecchie costruzioni.
Il bagagliaio Dm 98.891per treni merci appartiene alla serie di 600 unità realizzate tra il 1928 e il 1932.
Costruito nel 1932 dai Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Monfalcone, possiede al suo interno un bagagliaio e un vano per il capotreno con stufetta a carbone per il riscaldamento. La colorazione d’origine “verde vagone”, divenne dal 1936 “castano” e dagli anni ’70 “grigio ardesia”.